L’Associazione Eurosport nasce a Prato nel 1998 per volontà di alcuni giovani diplomati Isef con l’intento di promuovere l’attività sportiva sul territorio toscano.
Nei primi anni di vita l’Associazione si muove essenzialmente su due fronti: l’organizzazione di campionati amatoriali di calcio a 5 (non va dimenticato che in quegli anni Prato era la capitale del calcio a 5 con la vincita anche dello scudetto e la partecipazione alla coppa dei campioni) e la promozione di settimane multi-sport con corsi di inglese per bambini/e e ragazzi/e nel periodo estivo nelle colline toscane.
Dal 2000, in collaborazione con l’AC Fiorentina, promuove gli stage di calcio estivi per bambini: tale collaborazione è ancora in atto a testimoniare la professionalità dimostrata dalla nostra realtà associativa.
Dal 2001 sono stati organizzati tornei di pallavolo e pallacanestro studenteschi per le Scuola Medie di Prato e Firenze.
Nel 2003 nascono una serie di Progetti in collaborazione con alcune associazioni locali e patrocinati dalla Regione Toscana:
Dal 2004 l’attività si estende in Umbria, con l’apertura di una sede periferica a Perugia e vengono organizzate le prime manifestazioni interregionali di calcio a 5, calcio a 7 e calcio a 11.
Dopo i primi anni di attività organizzativa in ambito sportivo, l’attenzione si sposta anche ad altri ambiti di intervento ritenuti fondamentali per la crescita dell’individuo, soprattutto dei giovani che si avvicinavano alle nostre attività sportive.
Quindi nel 2005 l’Associazione ha deciso di promuove l’apertura di uno spazio ricreativo-culturale permanente per bambini e ragazzi a Prato, presso i locali della propria sede, curando l’organizzazione di attività ludico ricreative in orario extrascolastico: laboratori di pittura, giochi di miniatura, giochi di carte collezionabili, giochi di ruolo, giochi di società.
Nel 2005 nasce il progetto “Educazione allo sport, Educazione alla vita” in collaborazione col Comune di Prato, con l’obiettivo di coinvolgere in attività sportive guidate alcuni giovani cresciuti in zone “a rischio” della città. Questa collaborazione con l’Amministrazione locale ha avuto esiti positivi ed è in atto ancora oggi coinvolgendo da ottobre a luglio circa duecento ragazzi!
Negli anni 2006-2008 sono state aperte oltre venti sedi periferiche dell’Associazione, punto di riferimento delle numerose iniziative sviluppate sul territorio nazionale.
Il Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali con il decreto n° 199 / II /2009 comunica che l’Associazione EUROSPORT e’ iscritta al Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale col n.157
“Lo sviluppo motorio nel bambino: rispettiamo i loro tempi.”
Prof.ssa Fiammetta Chilleri
Vittorie e sconfitte: errori di prospettiva.
Pedagogista Dott.sa Martina Neri
"Meglio secondi che ladri!? Etica sportiva nello sport giovanile"
All. Gianfranco Gori
Località di svolgimento: Firenze, Perugia, Arezzo, Trevi.
Periodo di svolgimento: ottobre 2007 – giugno 2008
“Dai un calcio alle difficoltà”: manifestazione rivolta a ragazzi disabili, realizzata in collaborazione con ASD Opes Arezzo e col patrocinio della Provincia di Arezzo. L’iniziativa si è svolta nel mese di Maggio 2008 ad Arezzo presso U.T. Chimera. Quest’anno verrà ripetuta nel mese di giugno.
Visite guidate al Museo del Calcio di Coverciano - Firenze – sono state realizzate 3 visite:
Dopo le iniziative promosse negli anni precedenti, a seguito dell’esperienza conseguita, dell’interesse riscontrato e della diffusione sul territorio, l’Associazione ha deciso di sviluppare alcuni progetti di interesse sociale a carattere nazionale, in collaborazione con le istituzioni scolastiche. Di particolare rilevanza segnaliamo: Progetto “Educare allo sport, Educare alla vita”
Il progetto sostiene le famiglie nell’ambito educativo, con particolare attenzione al tempo libero, sostenendo i rapporti di relazione con i figli e impegnando questi in attività extrascolastiche finalizzate alla formazione ed alla crescita dei ragazzi nel periodo marzo-novembre 2008.
Il Coinvolgimento delle famiglie in incontri per genitori e ragazzi, presieduti da figure professionali, permetteranno l’informazione, l’adeguamento e la condivisione degli obiettivi. Gli incontri, con scadenza mensile, sono volti a verificare il grado di interesse e partecipazione dei soggetti coinvolti, a osservare le dinamiche che si sviluppano nei vari ambiti, a confrontare l'organizzazione di tempi, attività, metodologia.
Progetto “Sport senza frontiere” – con il patrocinio della Regione Toscana
Lo sport come strumento socio-educativo.
Scuola e immigrazione: verso un’azione di sostegno nell’ inserimento dei ragazzi nella società attraverso lo sport.
Con questa idea, ci sembra opportuno partire dalla scuola per avviare una campagna di promozione sportiva che porti ad una concezione e ad una consapevolezza che la pratica sportiva è un ottimo strumento per affrontare il disagio dovuto allo sradicamento dalla loro terra di origine e alle frequenti e numerose difficoltà nell’affrontare usi, costumi, e metodologie diverse da quelle del loro paese. A tale scopo abbiamo deciso di realizzare un particolare torneo di calcio a 5 caratterizzato dalla presenza in ogni squadra di almeno due ragazzi stranieri al fine di accompagnare attraverso il gioco l’integrazione con gli altri ragazzi. Periodo di svolgimento 2008-2009.
Negli ultimi anni i programmi di intervento principali dell’ associazione sono stati: